È già tempo di shopping natalizio: gli e-commerce corrono ai ripari

by Alessandra Battistini
Tutto pronto per lo shopping natalizio: gli e-commerce corrono ai ripari

Lo dicono i dati: i consumatori sono pronti a dare il via allo shopping natalizio con largo anticipo, sfruttando le prossime offerte di stagione. Secondo un report d’oltreoceano saranno proprio gli appuntamenti del Black Friday e della Cyber ​​Week a portare milioni di ordini online, per cercare così di risparmiare sui regali di Natale.

Proprio per questo motivo è bene che tutte le aziende corrano ai ripari, mettendo in azione i propri esperti di marketing per attuare un buon approccio.

I consumatori vogliono risparmiare per lo shopping natalizio

La prima grande pressione che si percepisce è legata all’inflazione, che sembra preoccupare molto i consumatori di tutto il mondo, in particolare quelli italiani. Il periodo storico che stiamo vivendo, dopo 2 anni di forte crisi legata alla pandemia non aiuta sicuramente le persone che hanno necessità di organizzarsi per tempo al fine di risparmiare qualche soldino in più.

Sembra che quasi il 75% dei consumatori si augura di poter accedere a sconti che siano in linea con lo scorso anno, o addirittura superiori a tale cifra. Inoltre molti di loro, quasi il 33%, hanno spiegato di voler fare acquisti a novembre, proprio per riuscire ad accedere a giornate di grande risparmio che sono diventate molto popolari anche in Italia. Riuscire a gestire la grande mole di ordini non sarà facile però, se consideriamo che il massimo flusso di ordinazione si concentrerà tra il 25 e il 29 novembre.

Ecco perché ci sono già piccole e medie imprese che hanno iniziato ad allestire il proprio e-commerce, prevedendo le prime interessanti soluzioni regalo per il periodo natalizio.

Come si comporteranno i marketer

Quali sono i comportamenti, le attività e le reazioni che dovranno adottare quindi gli esperti? Con così tanti consumatori pronti a pianificare i loro acquisti natalizi in pieno autunno sarà necessario considerare promozioni attive con largo anticipo. Perché l’inflazione non è solo motivo di preoccupazione, ma anche un fattore che influenza i piani, il budget e i tempi di acquisto per i prossimi mesi. Possiamo quindi dire che in linea generale i marketer dovranno mostrarsi sempre attivi e pronti a entrare in azione e modificare il loro approccio per assecondare le richieste del mercato.

Le attività sulle quali ci si concentra in termini di marketing per lo shopping natalizio

Sono 3 i concetti chiave per questo tipo di approccio:

  1. Strategia omnicale: con questo tipo di programma si cerca di garantire ai clienti un’esperienza di shopping che si affidi sulla continuità;
  2. Non solo il focus sul prezzo: concentrarsi sul prezzo è interessante, ma non è tutto ciò di cui ha bisogno un consumatore medio. Bisogna cercare anche di mettere in luce la spedizione gratuita o scontata rispetto a determinate date e periodi;
  3. Funzionalità “lista dei desideri”: permettono agli utenti di creare la propria lista e fissarla sul proprio account come pubblicazione. In questo modo amici e parenti possono avere accesso a una lista che mostrerà i regali più interessanti tra i quali trarre ispirazione.

Conclusione

I dati vengono sempre in nostro soccorso e permettono di poter adattare e modificare ogni tendenza alle aziende. Si tratta quindi di un alleato fondamentale soprattutto se consideriamo che indubbiamente la stagione dello shopping natalizio 2022 non sarà sicuramente da record. Cambiare strategia diventa fondamentale per invitare i consumatori a trovare sempre una soluzione vantaggiosa in diversi periodi dell’anno e non solo a dicembre.

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