La valutazione delle performance di un’impresa è fondamentale per la sua crescita e concorre in maniera determinante anche alla sua innovazione. Nel mercato odierno ciò che conta di più sono i dati, il vero valore aggiunto di un’impresa che desidera migliorarsi ogni giorno, ma per dare voce a quelle informazioni occorrono anche competenze specifiche e ricerca di strumenti di digitali appropriati.
Come ci ha dimostrato la pandemia, non esistono certezze e questa consapevolezza accompagnerà il futuro dell’economia; bisogna quindi sviluppare delle conoscenze che possano aiutare le aziende ad uscire dai momenti di crisi e ad adattarsi ai cambiamenti con tempestività. Il discorso dunque è connesso alla quantità dei dati raccolti e alla qualità della loro gestione. In azienda devono convivere competenze analitiche con software di gestione avanzanti e una lista di KPI ben strutturate. Solo così si riescono a controllare le performance di un’azienda e ad ottimizzarle con successo per raggiungere gli obiettivi di business.
KPI: il segreto del successo
KPI è l’acronimo di Key Performance Indicator e rappresenta quindi tutti gli indicatori chiave utili per valutare una performance. Non ci sono indicatori validi per tutte le aziende e per tutti i prodotti. Ogni progetto ha delle chiavi determinanti per sapere con certezza se una performance sta andando bene e per capire se il ritorno sull’investimento è positivo. Le KPI sono inglobate solitamente in un sistema di controllo di gestione, che raccoglie tutti i dati relativi ad una determinata azione e poi li cataloga al fine di poter realizzare dei report riassuntivi. Impostare le giuste parole chiave per individuare il successo di una performance è cruciale e questa operazione richiede alcuni passaggi preliminari. Bisogna stabilire innanzitutto un obiettivo chiaro, poi è necessario scegliere delle chiavi che sono facilmente misurabili e concordare le tempistiche del monitoraggio. Se ci si aiuta con un software di gestione, il processo di raccolta e aggregazione dei dati è veloce e quindi ci si può anche aggiornare in periodi di tempo costanti e relativamente brevi.
Software di gestione: cosa sono
I software di gestione sono dei programmi da installare sui pc aziendali che consentono di aggregare tutti i dati relativi alle azioni aziendali e, attraverso l’impostazione delle giuste KPI, estrapolare in tempo reale i dati relativi ad una specifica attività. Per utilizzare correttamente il software bisogna avere nel team aziendale dei professionisti con anni di esperienza alle spalle che conoscono in maniera sufficientemente approfondita come funziona il controllo di gestione e che quindi siano in grado di organizzare con precisione il controllo di tutti gli aspetti che rientrano nella gestione di un’azienda, dall’analisi di costi e ricavi fino all’elaborazione di piani e strategie di medio o lungo periodo. Nell’ambito della business intelligence, un software di gestione è fondamentale per conoscere in ogni momento l’andamento dei processi aziendali e individuare con prontezza eventuali gap da colmare e criticità da risolvere.
Nel periodo della pandemia, durante il quale molte aziende sono ricorse allo smart working per continuare a lavorare garantendo la sicurezza dei collaboratori, i software di gestione sono stati determinanti per controllare l’andamento del lavoro a distanza e di adattare in maniera immediata la nuova modalità di lavoro alle esigenze di business. È stato questo un banco di prova importante, che ha aperto nuovi scenari nell’ambito dell’economia del lavoro e ha convinto ancora di più i manager sull’utilizzo del digitale nei comparti strategici dell’azienda.